Miele

Polline

Viene prodotto dalle api, che raccolgono il nettare da alcuni fiori (solo quelli melliferi) e lo trasportano, tramite la borsa melaria, all’alveare. Poi le api operaie lo asciugano, aggiungono enzimi e, quello che non viene consumato subito, viene sistemato nelle celle dell’alveare o del melario. Quando le celle sono piene e il miele è abbastanza deumidificato, queste vengono sigillate (opercolate) con un sottile strato di cera, in attesa del suo utilizzo. Alla fine delle fioriture, dopo che le api hanno immagazzinato ed opercolato il miele nei favi del melario, questo viene prelevato dall’apicoltore e portato in laboratorio per l’estrazione del miele. Il miele che le api hanno stoccato nel nido, cioè nell’alveare, non viene toccato e rimane alle api come riserva invernale.

Polline

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È costituito da una moltitudine di granuli microscopici, contenuti nei sacchi pollinici dei fiori, che rappresentano le cellule riproduttrici maschili della pianta. Per le api è un nutrimento essenziale perché, se il nettare viene utilizzato come alimento energetico, il polline è l’indispensabile sostanza proteica che permette la riproduzione e la crescita all’interno dell’alveare. Scopri di più

Miele d'Acacia

Acacia

Per il suo alto contenuto di fruttosio è un miele che rimane sempre liquido o, al massimo, può presentarsi torbido per la formazione di piccoli cristalli. Dal colore chiaro, quasi trasparente, odore e sapore leggeri e delicati. Aroma molto delicato, poco persistente e privo di retrogusto. Alcune espressioni per descrivere l’aroma: vanigliato, confettato, di mandorla dolce sbucciata. Per le sue caratteristiche è molto apprezzato dai bambini ed è adatto a dolcificare bevande per le quali non si vuole alterare il gusto, come il caffè.

Miele di Tiglio

Tiglio

Cristallizza in ritardo formando per lo più cristalli grossi e irregolari. Il colore va da ambra chiaro ad ambra; quando è cristallizzato da avorio a beige. All’odore è di intensità media-forte. Così al gusto, ed è molto persistente. Odore fresco, mentolato, balsamico, di farmacia o medicinale, di tisana di fiori di tiglio, di incenso, di resina. Gusto rinfrescante, di mentolo e canfora, di medicinale, di noce fresca, di erbe officinali, di salvia e lime, con un finale agrumato e amaro. E’ ottimo se utilizzato per dolcificare tisane, ma può avere vari utilizzi anche in cucina, ad esempio abbinandolo a primi piatti conditi con ricotta e menta.

Miele di castagno

Castagno

Tende a rimanere liquido, a causa della forte componente di fruttosio. L’eventuale cristallizzazione è molto lenta, non sempre regolare. Il colore è ambrato scuro, con tonalità rossiccio-verdastre nel miele liquido; se cristallizzato, assume un colore marrone. Sia l’odore che l’aroma sono intensi, è poco dolce, retrogusto amaro, molto persistente. Alcune parole o espressioni usate per descrivere odore e aroma: aromatico, pungente,acre, verde, vegetale/erbaceo, di legno, di tannino, fenolico, amaro, di ceci lessati, di cartone bagnato, di sapone di Marsiglia. E’ un miele per intenditori, per chi ama i gusti forti e decisi. In cucina si può abbinare a formaggi stagionati, ma anche a carni asciutte come quella di maiale, ad esempio si può mettere un filo di miele di castagno su un arrosto appena sfornato.

Miele millefiori

Millefiori

Non esiste un solo tipo di millefiori, ma infinite combinazioni di nettari che vengono raccolti dalle api. Ogni miscela è unica a seconda delle caratteristiche del territorio in cui è stata prodotta, del periodo dell’anno, e anche dell'andamento della stagione, che può essere stata più o meno secca, umida, fresca, torrida, ventosa. Tutte variabili che hanno creato combinazioni diverse nel rapporto tra i fiori e le api, a volte creando competizione tra fiori, per esempio favorendo alcuni fiori che reggono bene la siccità, a scapito di altri che amano, per produrre abbondante nettare, un caldo umido. I mieli millefiori, con la loro grande varietà botanica, danno origine a mieli sorprendenti, complessi e ricchi di sfumature.

Miele di erba medica

Erba Medica

Cristallizza spontaneamente a pochi mesi dal raccolto, il colore va da ambra ad ambra chiaro nel miele liquido, da beige chiaro a nocciola quando cristallizzato. L’odore e l’aroma sono di media intensità, così la persistenza. E’ un miele che al gusto non risulta particolarmente dolce, ma piuttosto fresco. Alcune parole o espressioni usate per descrivere l’odore: vegetale, di erba bagnata e di fieno appena tagliato, pungente, di cantina, di fermenti lattici, di cera d’api fusa. Alcune parole o espressioni usate per descrivere il gusto/aroma: di latte cotto, di mosto d’uva, vegetale, di vino nuovo, di cera d’api fusa. E’ ottimo abbinato al Parmigiano-Reggiano.

Polline

Polline

Il polline è una delle sostanze più ricche esistenti in natura. Considerato da molti l’alimento più perfetto sulla terra in termini di gamma completa di sostanze nutrienti, si presenta come un alimento ricchissimo di elementi indispensabili all'organismo e quindi alla vita perché apporta ciò che momentaneamente può essere carente.

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